venerdì 30 agosto 2013

Nostalgia - Grunge

Kurt Cobain

 

 

In quegli anni a Seattle c'era fermento; i giovani, i più colpiti da un crisi economica sempre piú lacerante volevano sfidare il conformismo del ben pensare degli anni '80. Droga, delinquenza e disillusione accompagnavano i loro pomeriggi in solitudine e musica punk-rock. É in questa cittá operaia e grigia che alla fine degli anni '80 nasce una nuova subcultura giovanile "il grunge" . Come ogni stile rivoluzionario che si rispetti, il movimento nasce dalla strada, dagli umori della popolazione, dal disagio sociale e sfocia nell'arte, nella musica e cinematografia.

Il termine "grunge" deriva da una parola nata negli anni sessanta, é un aggettivo che qualifica l'essere sporco, sudicio, l'anti-moda.

Viene principalmente identificato con la musica che in quegli anni ha segnato un passaggio stilistico, Band come i Nirvana, Pearl Jam, Alice in Chains lo resero famoso. Kurt Cobain era considerato il massimo esponente della scena, sua moglie Courtney Love, la musa.

Kurt Cobain - Courtney Love

 

Anfibi (per lo più Dr Martens) e Converse sudice e stra-invecchiate, maglioni di lana pesante sdruciti, felpe, abitini con i fiori abbinati a cardigan oversize, sono gli elementi di stile che caratterizzano la moda degli anni'90. Tutto sembra sembra non aver senso, come se il mix di materiali e stampe fosse uscito da una centrifuga di troppo...fiori e tartan, check, pizzo e twill, lana e seta.

Anche gli stilisti in quegli anni furono contagiati dal fenomeno; mentre nelle sale cinematografiche spopolava il film "Giovani, carini e disoccupati", di Ben Stiller con una mitica Winona Rider, un giovanissimo Marc Jacobs presentava la sua collezione dal sapore grunge per Perry Ellis (considerata poi un disastro) anche Karl Lagarfeled per Chanel, Ralph Lauren e Anna Sui presentavano le loro proposte alternative chic.

Anno 2013: a fine anni '90 si diceva che il Grunge fosse morto, ormai dimenticato, come una parentesi stilistica, ma ecco il suo ritorno. Hedi Slimane per Saint Laurent ne cattura l'essenza, percependo un disagio giovanile simile a quello di vent'anni fa. Ne fa una collezione dapprima contestata e poi amata, TIsci per Givenchy ne riprende le stampe romantiche e dark, Dries Van Noten le maglie over e i check di flanella da "Lamberjack"- i boscaioli di Seattle. La moda è anche questo, un ritorno e una reinterpretazione del vecchio.

Piccolo vademecum per grunge girls:

Gli anni '90 sono ormai passati da un pezzo, é giusto reinterpretare lo stile di quegli anni in chiave moderna e contemporanea, evitando di scadere nel "già visto" e nella parentesi del vintage mal riuscito.

Ecco qualche consiglio:

 

SILHOUETTE & STYLING:

Proviamo a mescolare grunge style e cultura anni '50. Le silhouette sono più sinuose e femminili, con focus sul punto vita, a clessidra, che enfatizzano le forme fit & flare. Abbassate una spallina per un tocco più sexy. Prada, in questi termini, docet.

COLORI

I colori sono chiassosi come il fucsia, il rosso intenso, e il viola. Quantità incommensurabili di nero, grigio fumo e blu Midnight servono per bilanciare il tutto. Le stampe sono confuse, disordinate: abbinate il tartan al pizzo romantico, le rose dark al pois! Tutto sarà divertente, ma senza pensarci troppo! É grunge!

MATERIALI

Non temerete il freddo: lana pesante, lana cotta, plaid, fur (io preferisco quella eco!!) vi coccoleranno nel prossimo gelido inverno.

FW13 - Saint Laurent
FW13 - Saint Laurent
FW13 - Saint Laurent
FW13 - Saint Laurent

 

FW13 - Saint Laurent
FW13 - N*21
FW13 - Givenchy

 

FW14 Givenchy
Angelina Jolie

 

Grunge street style
Check shirt
FW14 Moschino

 

Courtney Love -Saint Laurent Ads

 

Charlotte Gainsburg

 

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Vogue US
Vogue Portugal
Interview Russia

 

seen @tumblr.com

 

Stylist 2013

 

Roses

 

Grunge and Glory by Steven Meisel
Stella magazine

 

Pink hair
Gala Germany 2013
Vogue US 1992

 

Yzine@tumblr.com
Shirley Manson
Jak and Jill

 

Sky Ferreira
seen @tumblr.com

 

Fashiongonerogue.com
Seen @topshop.tumblr.com

 

Dark Roses

 

Kate Moss and Johnny Depp 1996
Drew Berrymore

 

seen @tumblr.com
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Vogue Usa

 

lunedì 26 agosto 2013

Wishlist post-vacanze: parola d'ordine ... MAI PRENDERSI SUL SERIO!

Settembre è un limbo vacanziero, con sperdute anime in pena alla ricerca della vacanza che fu o di quella che ancora deve essere. E vale lo stesso anche per il mondo della moda. Con la testa già volta alle sfilate P.E., il cuore ancora al mare e il portafoglio (si spera) verso le magnifiche collezione A.I. 2013-14.
Il dubbio.... Che fare? Verso cosa orientarsi? Cosa comprare?
Ciò che ha sempre funzionato e funzionerà, anche in tempo di crisi, è senza dubbio stilare le proprie personali "wish list". Insomma un sano e risparmioso shopping virtuale. Che non ha mai fatto male a nessuno. O forse, sì... e penso ai poveri fidanzati che ci devono sorbire, timorosi che una richiesta di consiglio si tramuti in un'imbeccata pre-compleanno o che, cosa ancora peggiore, la loro dolce metà iper-fashionista si travesta da "man repeller". Eh già, perché come tra "il dire e il fare, c'è di mezzo il mare", così tra l'essere alla moda e l'essere stilose ...beh, ne corre. Caccia all'ultimo trend dunque... ma please.... niente giochi circensi!!
   
1) Sentirsi una dura ... ma con stile!

BIKER JACKET rivisitata by Junya Watanabe



STIVALI BIKER Saint Laurent


GEOMETRICAL TOUCH .... Céline


2) Sentirsi sexy:

CUISSARDES Chanel
Prada
3) VISIONI .....CALEIDOSCOPICHE
J CREW





STELLA JEAN



4) SENSE OF HUMOUR!!

Felpa Bat by ZOE KARSSEN

Pouch Eyed by Kenzo (On Net-a-porter)
MOVIE TALK ..... Charlotte Olympia