Fashi-Off: NYFW

mercoledì 11 settembre 2013

#NYFW style diary

La NYFW è ormai giunta al suo pieno ritmo di fashion show incalzanti, facce da front row, fashioniste senza invito pronte per lo spotting davanti agli ingressi delle sfilate, litigi da seating e crisi isteriche prima che le luci della passerella si spengano. Diciamo quindi che fino a questo momento, tutto è andato come da copione. Non mancano nemmeno le celebs, da Brooke Shields, Rihanna a Daria Morgendorffen, in Prabal Gurung. Per i più, ricordo che Daria, no, non è una super top dal nome altisonante, ma il sarcastico e cinico personaggio di MTV.

Eravamo rimasti quindi alla nostra #NYFW, e oramai non mi ci metto nemmeno più a svelarvi l'acronimo sul becco di tutti i cinguettii, perché anche la mia nipotina di 8 anni lo conosce. Anzi, mi diverto ad hashtaggarlo, per sentirmi ancora più "in the blogger mood".

I pareri che ci sono arrivati non sono dei più esaltanti. Poca innovazione, trend che vanno ben oltre il fil rouge che si ripete di stagione in stagione. Collezioni salesoriented. Troppo lo zampino degli stylist. Monotonia. Mancanza di quell'intuizione che ti fa sospirare e, finalmente, dire di una collezione: great!!

"There’s Lots to Gain by Keeping It Simple" Questo il titolo dell'articolo per il NY Times firmato dalla guru del fashion giornalismo USA, Cathy Horyn. Del resto, si sa, il minimalismo è un vanto della moda americana con la M mauiscola. Et Calvin Klein docet.

Le passerelle di New York si alternano, stagione dopo stagione, lungo una sottile linea di ridefinizione del lusso urbano, giocando con accenti di stile e, talvolta cadute, attraverso un caleidoscopico minimalismo di forge, forme e colori.

Minimal is the new black.... anche quando, per Marc Jacobs, ci passa di fronte una rivisitata Wonder Woman, uscita da una qualche uber redazione di moda, pronta, sneakers-on, per un primaverile aperitivo sui tetti del Village.

MarcJacobs PE 2014

Cosa ci è piaciuto? Il geometrical touch di Alexander Wang - con richiami Nineties e beffarde rivisitazioni del guardaroba maschile - di Maison Margiela e Narciso Rodriguez, tra tocchi pastello degli accessori e un ultra white per una pulizia di linee che affascina.

Alexander Wang PE2014

Maison Margiela MM6

E poi via libera all'ultra corto!!

Narciso Rodriguez

E anche l'optical vuole la sua parte .....

Marc Jacobs

Timo Weiland

Questi erano i miei primi pics da NY, ma sapete come si dice, Fashion Show must go on .... vedremo nelle prossime capitali della moda.

domenica 19 febbraio 2012

#NYFW Fashioff's Picks

Da circa una settimana da New York sono partire le sfilate che vedono protagonista il pret-a-porter della prossima stagione Fall/Winter 12.

Come di consueto la settimana della moda newyorchese è caratterizzata da una moda per lo più dal daily look, il senso pratico della donna americana è portavoce di marchi storici come Donna Karan, Micheal Kors, Carolina Herrera e il tanto amato dalla Signora Wintour, Oscar della Renta. Marchi che soprattutto in tempi di crisi preferisco un approccio conservatore e con note di creatività dettate solo dagli abbinamenti colori a volte inconsueti.

A far divertire il popolo fashion, l'unico definibile "genio" incontrastato della moda degli anni zero: Marc Jacobs, che nell'ispirarsi ad una Alice in Wonderland, ha creato un mood fiabesco e magico, con grossi cappelli in velluto, stampe paisly, di grande tendenza e nuovi volumi su gonne, cappotti e abiti.

Il club degli stilistici asiatici non ha deluso, le loro innovazioni nei tagli e nelle forme danno sempre una nota di freschezza alla kermesse americana. E poi ci sono quelli che vengono definiti lo zoccolo duro della moda di New York, i portabandiera, Diane Von Furstemberg e Ralph Lauren. La prima, la regina del "wrap dress", ci rallegra con note bicolor e il secondo, il re del look country chic, ci propone una donna che indossa i capi di un uomo affascinato dal dandismo della fine '800. Fashi-Off presenta una selezione dei capi chiavi di questa ricca settimana americana, aspettando Milano...

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From about a week in New York are started the fashion shows featuring the pret-a-porter season next Fall / Winter 12.
As usual, the New York fashion week shows a stylish daily look , The practical sense of the American woman is the voice of historical brandslike Donna Karan, Michael Kors, Carolina Herrera and much loved by Ms. Wintour,Oscar Renta. Brands that particularly in times of crisis, prefer a conservative approach and notes dictated only by the creativity sometimes unusual colorcombinations.
A fashion to entertain the people, the only defined as "genius" of uncontestedfashion from scratch: Marc Jacobs, who inspired by Alice in Wonderland, has created a magical mood, with big velvet hats, prints Paisly , very trendy in this moment and new volumes of skirts, coats and dresses.
The Asian designers club did not disappoint , their innovations in cuts and shapes always give a note of freshness to the American fashion week. And then there are those who are called the hard core of fashion in New York, the flagship of fashion, Diane Von Furstemberg and Ralph Lauren. The first, the queen of the "wrap dress", we rejoice with notes bicolor and the second, the king of country chic look, gives us a woman who wears the clothes of a man fascinated by the dandyism of the late'800. Fashi-Off presents a selection of key looks of this rich American week,waiting for Milan...