Fashi-Off: Viola like me!

venerdì 12 ottobre 2012

Viola like me!

Da bambina non ero troppo felice del nome attribuitomi alla nascita. Era controverso, era inusuale, "strano" direbbe qualcuno, "particolare" direbbero altri.

Ho sempre convissuto con questa strana diatriba , come se intrinseco al mio nome ci fosse qualcosa di speciale, qualcosa da scoprire. Le prese in giro e i complimenti si sprecavano, mi chiamavano "Viola Bacia tutti" dall'omonimo film con Asia Argento, mi dicevano che era il colore della sfortuna, il colore dei fiori, mi chiamavano Violet, Violetta, Purple, Violina e ovviamente Vio (il mio preferito). Ma in questa occasione non voglio parlare di me, ma voglio parlare del "Colore Viola" perché poi visto che mi appartiene da ormai diversi anni, devo sapere da dove arriva, come è stato utilizzato nella storia, che cosa rappresenta e come ispira la moda a periodi intermittenti.

E così mi sono informata, ho letto, fatto una bella ricerca di immagini ed eccomi qui a raccontarvi che :
- è il colore che si associa all'arte, alla fantasia e al sogno,
- Leonardo da Vinci pensava che questo colore aumentasse la creatività,
- Cleopatra lo adorava e possedeva decine di vesti di questo colore
- Colore dell'intelligenza, della spiritualità e ovviamente dell'occulto.
- E' il nome di un paese in provincia di Reggio Calabria, uno strumento musicale, una specie di pesce, un' asteroide, il nome di tante protagoniste di film, è il nome di Violante Placido e di Viola Valentino, una canzone degli Shandon, di Celentano e persino di Don Bachi, un fiore tanto romantico, una rivista underground di un movimento proletario degli anni i '70, il nome del Popolo Viola,lo pseudonimo della squadra della Fiorentina, il colore dell'aristocrazia e della quaresima.
Poi inevitabilmente approda come un fulmine a ciel sereno nella moda e senza rivali Anche quest'anno ne diventa protagonista.